Infezione da HIV-1: l’FDA ha approvato la combinazione Emtricitabina, Rilpivirina e Tenofovir disoproxil
L’FDA ( Food and Drug Administration ) ha approvato Complera, una combinazione a dose fissa, comprendente Emtricitabina ( 200 mg ), Rilpivirina ( 25 mg ) e Tenofovir disoproxil ( 300 mg ), per la terapia dell’infezione da virus HIV.
La dose raccomandata di Complera è di una compressa al giorno per os, da assumere al momento del pasto.
La combinazione Emtricitabina / Rilpivirina / Tenofovir DF ( regime FDC ) è indicata nel trattamento dell’infezione da virus dell'immunodeficienza umana di tipo 1 ( HIV-1 ) nei pazienti adulti mai sottoposti a trattamento antiretrovirale.
Complera è un regime completo, costituito da: inibitore non-nucleosidico della trascrittasi inversa ( NNRTI ) ( Rilpivirina ) e due inibitori nucleosidici della trascrittasi inversa ( NRTI ) ( Emtricitabina e Tenofovir DF ).
Quando si inizia la terapia con Emtricitabina / Rilpivirina / Tenofovir DF si deve considerare:
a) più pazienti trattati con Rilpivirina con valori HIV-1 RNA superiori a 100.000 copie/ml all’inizio della terapia vanno incontro a fallimento virologico rispetto ai soggetti con valori HIV-1 RNA inferiori a 100.000 copie/ml all'inizio della terapia;
b) il tasso di fallimento virologico tra i pazienti trattati con Rilpivirina conferisce un più alto tasso di resistenza al trattamento globale e resistenza crociata alla classe NNRTI, rispetto a Efavirenz;
c) più soggetti trattati con Rilpivirina sviluppano resistenza alla combinazione Lamivudina ed Emtricitabina, rispetto a Efavirenz.
Nessun nuovo studio di sicurezza e di efficacia è stato condotto utilizzando il regime Emtricitabina / Rilpivirina / Tenofovir DF.
L’approvazione si è basata sui dati degli studi di fase III che hanno permesso l’approvazione di Rilpivirina ( Edurant ) e sugli studi di farmacocinetica che hanno mostrato che il regime FDC è bioequivalente ai singoli farmaci. ( Xagena2011 )
Fonte: FDA, 2011
Inf2011 Farma2011
Indietro
Altri articoli
Benefici a lungo termine dall’inizio precoce della terapia antiretrovirale nell’infezione da virus HIV
Per le persone con infezione da HIV ( virus dell'immunodeficienza umana ) e conta di CD4+ superiore a 500 cellule/mm3,...
Pitavastatina per prevenire le malattie cardiovascolari nell'infezione da virus HIV
Il rischio di malattie cardiovascolari è maggiore tra le persone con infezione da virus dell’immunodeficienza umana ( HIV ), quindi...
Esiti di sicurezza in gravidanza e neonatali relativi ai tempi di inizio della profilassi pre-esposizione orale giornaliera con Tenofovir disoproxil fumarato ed Emtricitabina per la prevenzione dell'infezione da virus HIV: studio CAP016
La sicurezza di Tenofovir disoproxil fumarato ed Emtricitabina ( Truvada ) come profilassi pre-esposizione ( PrEP ) nelle donne in...
Associazione tra infezione da HIV ed evento di aneurisma dell'aorta addominale tra 143.001 veterani
Le persone con infezione da virus HIV ( PWH ) hanno un rischio maggiore di malattie cardiovascolari. Precedenti dati trasversali...
Disfunzione neurocognitiva con danno neuronale in persone con infezione da HIV in terapia antiretrovirale di lunga durata
Gli esiti neurologici nelle persone con infezione da virus HIV ( PWH ) in terapia antiretrovirale ( ART ) di...
Passaggio in seconda linea a Dolutegravir per il trattamento dell'infezione da HIV
Ci sono pochi dati per informare il passaggio da un inibitore della proteasi ( PI ) potenziato con Ritonavir a...
Inibizione del capside con Lenacapavir nell'infezione da HIV-1 multiresistente
I pazienti con infezione da virus dell'immunodeficienza umana di tipo 1 multiresistente ( HIV-1 ) hanno opzioni di trattamento limitate....
Dolutegravir due volte al giorno nei bambini con tubercolosi associata all'infezione da virus HIV: farmacocinetica e sicurezza nell'ambito dello studio ODYSSEY
I bambini con tubercolosi associata all'infezione da virus HIV ( virus dell'immunodeficienza umana ) hanno poche opzioni di terapia antiretrovirale...
Terapia antiretrovirale a base di Dolutegravir una volta al giorno nei neonati e bambini che vivono con l'infezione da HIV dall'età di 4 settimane: studio ODYSSEY
I bambini piccoli che vivono con l'infezione da virus HIV ( virus dell'immunodeficienza umana ) hanno poche opzioni di trattamento....
Cabotegravir nella prevenzione dell'infezione da HIV-1 nelle donne: studio HPTN 084
La profilassi orale prima dell'esposizione è stata introdotta in più di 70 Paesi, di cui molti nell'Africa subsahariana, ma le...